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Qualche consiglio di lettura

23 luglio 2009 0 commenti

libriIl clima estivo caratterizza anche finansol.it che pubblica meno frequentemente del solito, ma sceglie articoli più corposi del solito. Oggi aggiungiamo al quadro vacanziero anche il più classico dei rituali che abitano i media tra Luglio ed Agosto, i “consigli di lettura”. Siccome però non ci arrendiamo all’idea tutta italica che internet sia solo uno dei tanti media (l’ennesimo) vorremmo caratterizzare anche questa iniziativa con una decisa propensione all’interattività. Una lista 2.0, insomma che iniziamo noi, ma che vorremmo finiste voi.

Una volta raccolti tutti i suggerimenti e le relative recensioni (chiunque può decidere se il testo segnalato valga o meno la pena di essere letto oppure commentarne una critica) la selezione verrà inserita nella bibliografia ufficiale di finansol.it, il documento in assoluto più scaricato dal blog (assieme all’alfabeto della finanza).

1) L’ altra via. Dalla crescita al benvivere, programma per un’economia della sazietà
Francesco Gesualdi, ed. Altreconomia - 3€ 74 pag.
Sobrietà, sostenibilità, benessere: un agile e chiaro saggio. Una riflessione sulla necessità collettiva di una “altra economia” che tenga conto delle risorse e dell’equilibrio, dei limiti del pianeta che però permetta e contempli benessere  e diritti, dignità e futuro per tutti.
Dove ci troviamo (e perché), verso dove andare,  come andarci. Tre capitoli del libro che ci permettono di capire come questa via, quest’altra via è percorribile. Seguendo ed interrogandoci su quest’altra via, non si diventa martiri, si diventa liberi. La forza del libro che vi stiamo consigliando è questa. E’ un’altra via che poggia sulla concretezza della sobrietà ma non della privazione, perché attrezzata  con le politiche necessarie per percorrerle. Perché questo è il vero compito e la vera agilità. Dove andare, come, con chi, per che cosa, contro chi e contro che cosa. In modo molto laico e credibile. Aperto ai molti. Per una resistenza e un cammino non di nicchia, non identitario, aperto (…), nella direzione di una forma più alta di democrazia, nella direzione di un’altra via che può diventare nostra. Di ognuno.

2) L’anticasta. L’Italia che funziona
Michele Dotti e Marco Boschini , ed. EMI - 15€ 288 pag.
Coerenza, concretezza, partecipazione. Un libro di cronaca, un dizionario semplice, chiaro concreto per tutti quelli che non si sono arresi alla lontananza della politica istituzionale alla vita dei cittadini. Ai chi sa che esistono ma non ha mai incontrato, capaci amministratori, coerenti politici post campagne elettorali, che a piccoli passi, a generatori di lampadine intuitive mettono in pratica, con la partecipazione dei propri cittadini, percorsi di qualità per un domani, un presente migliore, fatto di sobrietà e miglioramento del vivere quotidiano, di risparmio energetico e riduzione dei rifiuti, di promozione dell’acqua pubblica e di condivisione delle scelte. Esperienza sperimentate, concretizzate, che azzerano, zittiscono quanti pensano che non si può far nulla. Che non ci sono soldi per fare.
La bellezza di questo libro, non è solo che dà una speranza a chi non si è ancora arreso, ma dà anche strumenti e stimoli. Quotidiani e praticabili anche nelle nostre amministrazioni locali. Basta volerlo fare.

3) Italian Bankster. Splendori e miserie dei banchieri d’affari di casa nostra
Laura Serafini, ed. Fazi editore - 15€ 229 pag.
Rivelatore, inquietante, ingordo. La storia di 5 banchieri d’affari italiani ai vertici delle banche promotrici, protagoniste, tassello della crisi finanziaria attuale e prossima. Vale la pena avere il tempo, lo sguardo, la tenerezza del passo per fermare i discorsi che si sviluppano ad ogni pagina. Uomini nell’ombra, sotto i riflettori dell’ostentazione che hanno mosso pedine, indirizzato percorsi, sottratto ricchezze collettive. Gli artefici delle privatizzazioni, le mani e le scarpe del liberismo, il più delle volte selvaggio. L’economia finanziaria che lascia troppi cadaveri sulla strada ma ancor più soldi nelle tasche. Le loro. Consapevoli ingranaggi. Le banche d’affari o meglio d’investimento vivono di intrecci piene zeppe di consulenti, prestati alla o dalla politica.

4) Il Risparmio tradito con la guida “Come salvare i propri soldi”
Beppe Scienza, ed. Libreria Cortina Torino - 16,5€ 246 pag.
Illuminante, chiaro, tutelante.  E’ un libro di cui fidarsi. E’ l’edizione aggiornata di un successo pubblicato nel 2001. Non è stato ne riveduto ne corretto. E’ stato aggiornato. Con esempi, linguaggio chiaro e preciso, con prove alla mano, il prof. Scienza, matematico dell’Università di Torino, svela, con l’irriverenza della verità, la complicità e l’ambiguità della stampa economica e finanziaria, i pericoli dei prodotti che vengono prevalentemente proposti dalle banche. Motivi e risultati.  Un investimento, questa lettura, per comprendere come Parmalat, Cirio e Lehman Brothers, sono scandali che pur gravissimi, restano inferiori a quelli, giorno per giorno, vengono causati a più persone da Fondi Polizze, Piani pensionistici, Index. Quasi senza accorgersene. Con nomi e cognomi. Forte e saldo dalla riconosciuta competenza e libertà.
Un libro denuncia e, anche con la sezione “come salvare i propri soldi”, capace con semplicità e chiarezza di fornire indicazioni di buon senso a tutti quanti non si sento sicuri, non hanno tempo o particolare interesse per la finanza, cioè, nei fatti, la quasi totalità degli investitori e risparmiatori. Perché l’informazione è in mano a chi vende. Prima di questo libro.

5)Caritas in veritate” lettera enciclica (segnalata da Massimo Marinacci)
SS Benedetto XVI, ed. Libreria Editrice Vaticana - gratuita in ipertesto
Stavo leggendo un testo e pensavo tra me stesso… sempre le cose lette e rilette, cose in cui credo che non ho bisogno di rileggere; perchè continuarmi a dire ma perché la gente non ci crede mai…? Ti etichettano sempre come comunista…o alla meglio un idealista. L’autore di questo testo sarà Andrea Baranes o Alessandro Messina… ho pensato a loro in quanto romano… e magari anche amico. Poi scopro che l’autore è un romano d’adozione e risponde al nome di Benedetto XVI. L’enciclica è un’analisi economica e sociale sul XXI secolo e un richiamo etico per rendere meno ingiusto il futuro. Qui la recensione di Stefano Zamagni

6) Non c’è Futuro senza Solidarietà
Dionigi Tettamanzi, Ed. San Paolo Torino - € 14 144 pag.

A poco meno di cinque mesi dall’annuncio dato nella notte di Natale, il Fondo Famiglia - Lavoro voluto dal cardinale Tettamanzi nella Diocesi di Milano ha raccolto oltre 4 milioni di euro, provenienti da contributi di istituzioni e aziende, ma anche da offerte di comunità cristiane e di moltissime persone comuni toccate dall’iniziale richiamo dell’Arcivescovo: «In questo Natale già segnato dalle prime ondate di una grave crisi economica, un interrogativo mi tormenta: io, come Arcivescovo di Milano, cosa posso fare? Noi, come Chiesa ambrosiana, cosa possiamo fare?». Confermando ancora una volta la sua capacità di coniugare visione di fede e prassi di solidarietà, il cardinale Tettamanzi ripercorre ora l’intuizione del Fondo e la visione che lo anima nel suo ultimo libro. Nella seconda parte del volume, il Cardinale analizza gli «spazi» alla portata di tutti per vivere la dimensione della solidarietà: la famiglia (solidarietà “nella” famiglia e “tra” le famiglie); il lavoro (alcuni problemi del lavoro affrontati secondo la “cifra” della solidarietà); il mondo economico-finanziario oggi; i nuovi cittadini (immigrazione); la testimonianza delle comunità ecclesiali; gli stili di vita.

A voi …