Chi la dura la vince?
Settimana intensa per l’altra economia italiana. Come ha detto un amico di finansol.it “[...] con tutto questo seguito mediatico c’è il rischio di montarsi la testa [...]“
Giovedì 17 il Corriere della Sera dedica una pagina intera alla presentazione del primo Rapporto sull’altra Economia in Italia. Un documento da alcuni considerato discutibile (siam fin da ora pronti a pubblicare critiche e proposte alternative), ma certamente importantissimo punto di riferimento per tutti coloro che devono studiare gli elementi che costituiscono questo settore così particolare dell’economia italiana. Il rapporto (che trovate anche qui, oppure sul sito di Obi One) stima che l’economia alternativa italiana si ritagli un buon 4% del prodotto interno lordo nazionale. Nel weekend successivo la prima Festa Nazionale dell’Altra Economia a Roma conquista il popolo della capitale che si riversa in massa sul foro boario dell’ex Mattatoio di Testaccio per scoprire, conoscere e acquistare i prodotti in esposizione. E premia la formula scelta dalla staff di progetto di privilegiare la dimensione festosa dell’evento, accalcandosi per gli spettacoli di Marco Paolini, dei Casinò Royale e del festival di musica indipendente di Domenica sera. Dopo Fa La Cosa Giusta e Terra Futura Roma si aggiunge allo scenario con una formula tutta originale. Sabato 19 La Repubblica (che già aveva seguito anche la festa) si focalizza invece sugli indicatori di benessere alternativi e dedica 3 pagine intere alla presentazione del Rapporto Quars della campagna Sbilanciamoci. Michele Serra dice: chi l’ha dura la vince. Voi?