Disegno di legge Orsi sulla caccia, la deregulation delle doppiette
La deregulation delle doppiette. La liberalizzazione pressochè totale dell’uso di richiami vivi. La Lipu, Lega italiana protezione uccelli, mi ha fatto avere in anteprima il testo completo e commentato del disegno di legge sulla caccia presentato dal senatore Franco Orsi, eletto in Liguria per il Pdl.
Il disegno di legge è ora all’esame della Commissione Ambiente del Senato, di cui fa parte anche la Lipu. Per questo l’associazione possiede il testo completo, che non figura ancora on line sul sito del Senato. Troverete in fondo il link per leggerlo così come me l’hanno mandato.
Un elenco di orrori, davvero. Rende possibile la caccia anche ai cani e ai gatti, per dire. E le doppiette in mano ai ragazzini.
Con questo disegno di legge, sempre che venga approvato, sparisce l’interesse della comunità nazionale e internazionale per la tutela della fauna. Scompare anche la definizione di “specie superprotette” finora applicata a lupo, orso, aquile, cicogna…
Si potrà cacciare lungo le rotte delle migrazioni. Verrà liberalizzato l’uso dei richiami vivi: gli uccellini imprigionati in piccolissime gabbie e messi lì per attirarne altri.
Ora è consentito, ma con delle limitazioni. Che spariranno praticamente tutte. Niente più anello di riconoscimento alla zampa dei richiami, così che sia impossibile averne un numero superiore a quello dichiarato. Basterà che un cacciatore possieda un certificato, e potrà tenerne finchè vuole.
Tutte le specie di uccelli, cacciabili e non cacciabili, potranno essere usate come richiami vivi. Anche le peppole, i fringuelli, i pettirossi… Sarà possibile usare lo zimbello, cioè un uccellino vivo e svolazzante, legato per una zampa.
Prevista addirittura la “caccia in deroga” (cioè alle specie non cacciabili) nei Parchi e nelle altre aree protette. Punite le Regioni che proteggono oltre il 30% del territorio. La licenza di caccia potrà essere ottenuta a 16 anni: le doppiette in mano ai bambini.
I sindaci avranno il potere di dichiarare “eradicabile” qualsiasi specie dal loro territorio: basterà che un solo esemplare causi fastidio. Un sindaco, quindi, potrà ordinare lo sterminio totale, nel territorio comunale, di orsi, lupi, cervi. Anche di cani e gatti vaganti.
Le leggi regionali potranno dichiarare cacciabili specie che l’Italia o l’Unione Europea considerano non cacciabili. Le guardie ecologiche e zoofile non potranno più svolgere attività di vigilanza sulla caccia.
Ed ecco il testo completo del disegno di legge Orsi sulla caccia con (a fianco) la legge ora vigente e le differenze così come le sottolinea la Lipu.
Da Lipu, Wwf, Amici della Terra, Fare Verde, Legambiente una lettera aperta al senatore Orsi a proposito del disegno di legge sulla caccia
Testo commentato del Disegno di legge Orsi
La Commissione Ambiente del Senato
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Foto Flickr