Prospera il filone cinematografico sui cambiamenti climatici inaugurato da “An inconvenient truth” che è valso praticamente l’Oscar per la Pace ad Al Gore.

Ieri a Londra, in un tendone alimentato unicamente dall’energia solare, è stato proiettato per la prima volta “The age of stupid”, attore protagonista Pete Postlethwaite. Guardate il trailer.



Il film è ambientato in un 2055 nel quale si sono realizzati tutti i più foschi scenari tratteggiati dal’Ipcc, il gruppo di scienziati che fa capo all’Onu e che studia i cambiamenti climatici.

In questo mondo sconvolto, Pete Postlethwaite si guarda indietro e ripercorre i tempi in cui oggi viviamo, chiedendosi perchè il genere umano non ha cambiato rotta quando era ancora possibile e prima che diventasse troppo tardi.

Nessuna notizia sull’uscita di “The age of stupid” in Italia. Del resto, “An inconvenient truth” praticamente non ha avuto diffusione. Speriamo che il film non arrivi quando sarà ormai troppo tardi…

Il sito di “The age of stupid”

La prima di “The age of stupid” in un tendone alimentato dall’energia solare

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