Home » » blogeko »

La carne affama il mondo. L’inutile crudeltà della macellazione: video-shock di “Striscia la notizia”

27 marzo 2009 0 commenti

protesta animalistaLa carne nel piatto affama il mondo. Ieri sera “Striscia la notizia” ha trasmesso un servizio sul trasporto e la macellazione delle mucche da latte. Un trattamento infame.

Qui di fianco la foto di una provocazione di Peta sulla crudeltà del consumo di carne: una donna incinta, nuda, nella gabbia in cui sono costrette a vivere le scrofe fattrici.

Ma secondo me il punto è anche e soprattutto un altro. L’abitudine di mangiare carne è insostenibile dal punto di vista ecologico, e toglie il cibo dal piatto degli ultimi del mondo.

Guardate dopo il clic (se riuscite a superare lo shock delle prime immagini) il servizio di “Striscia la notizia”. Poi torniamo sull’insostenibilità del consumo di carne.



Tanto per cominciare, l’impatto della carne sul clima. Mangiare carne bovina è peggio che guidare un Suv. Dal punto di vista dell’ambiente, la carne di pollo ha meno controindicazioni.

E poi l’impatto della carne sull’acqua, un bene sempre più raro e prezioso. Raramente si pensa all’acqua “nascosta” incorporata nei cibi. Ci vogliono 15.000-70.000 litri d’acqua per produrre un chilo di carne di manzo. E l’acqua è indispensabile agli uomini prima ancora che per far bistecche.

Infine, la carne è il cibo più inefficiente. Per ottenere un chilo di proteine animali servono 3-10 chili di proteine vegetali. Che potrebbero essere utilizzate per sfamare uomini anzichè non animali da macello. Ne fanno le spese i più poveri: quelli che avrebbero pane e cereali, se solo non servissero per allevare le mucche.

Dal sito della Lav l’inutile crudeltà del trasporto e della macellazione delle mucche da latte

Foto

Condividi: Digg del.icio.us Facebook Google OKnotizie Technorati Wikio