Empire State Building, ristrutturazione all’insegna di efficienza energetica e eco architettura
Si converte all’efficienza energetica e all’eco architettura l‘Empire State Building, il grattacielo più alto di New York e il più famoso del mondo.
E’ stato appena presentato il progetto per ristrutturarlo all’insegna di una maggiore sostenibilità ambientale.
Un investimento tutt’altro che indifferente, 20 milioni di dollari. Consentirà di ridurre significativamente i consumi di energia dell’edificio, e si ripagherà da sè in pochi anni. Ecco come.
All’Empire State Building verranno innanzitutto cambiati i serramenti delle migliaia di finestre. Arriveranno quelle isolanti, con tripla camera d’aria, che eviteranno dispersioni di calore e contribuiranno sensibilmente a far diminuire la bolletta del riscaldamento invernale e il costo del condizionamento d’aria estivo. Nonchè lo spreco di energia e l’inquinamento.
All’interno verranno aggiornati di gli impianti di illuminazione, riscaldamento, condizionamento e il sistema di ventilazione. Le bollette, poi, si pagheranno in base al consumo, così da incentivare gli affittuari a risparmiare.
Ogni anno le minori spese per l’energia saranno, si calcola, pari a 4,4 milioni di dollari. I lavori sulle parti comuni sono già iniziati e si concluderanno l’anno prossimo; quelli all’interno delle unità immobiliari dovrebbero essere finiti per il 2013.
La ristrutturazione dell’Empire State Building, un edificio che conta ormai 78 primavere, è sponsorizzata da Clinton Climate Iniziative, l’organizzazione non profit fondata dall’ex presidente Usa.
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