Il Vaticano costruirà la centrale solare più grande d’Europa
Dopo i pannelli solari sull’aula Paolo VI, il Vaticano - il più piccolo fra gli Stati - costruirà la centrale solare più grande d’Europa. L’ha annunciato Mauro Villarini, responsabile dei progetti vaticani per le energie rinnovabili, in un’intervista a Bloomberg.
Bloomberg giustamente contrappone la svolta verde vaticana alle posizioni del Governo italiano, che punta i piedi di fronte alla richiesta di contenere le emissioni di gas serra.
Bloomberg sottolinea anche quanto l’Italia sia lontana dagli obiettivi di Kyoto. Il Vaticano, invece…
Villarini ha rilevato a Bloomberg che il Vaticano intende realizzare un impianto fotovoltaico da 100 Megawatt su un’area di 300 ettari vicino al borgo medievale di Santa Maria di Galeria.
La centrale costerà 500 milioni di euro, potrebbe essere realizzata entro il 2014 e per la progettazione il Vaticano farà ricorso alla consulenza della tedesca SolarWorld, che ha già realizzato l’impianto dell’Aula Nervi.
Produrrà una quantità di energia sufficiente a soddisfare i bisogni di 40.000 abitazioni (ben oltre le necessità di Città del Vaticano, che conta appena 900 abitanti) e nove volte superiore a quella utilizzata dalla Radio Vaticana, il cui segnale arriva in 35 Paesi. Dunque il Vaticano diventerà un esportatore di energia pulita e rinnovabile.
Gli altri progetti vaticani per le energie rinnovabili includono un impianto di climatizzazione ad energia solare per la mensa: i lavori sono previsti quest’estate. Più in là nel tempo, la residenza estiva del Papa a Castel Gandolfo potrebbe diventare sede di un impianto per ricavare gas naturale dai rifiuti organici provenienti da stalle e campi.
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