Con una svolta come quella annunciata da Obama gli Stati Uniti potranno risparmiare dollari a palate. Ma proprio a palate. Lo dicono le anticipazioni di un rapporto dell’Union of Concerned Scientists, pubblicate quasi contemporaneamente al discorso con cui ieri il presidente americano ha annunciato la necessità di una “rivoluzione verde” basata sull’uso di energie pulite e rinnovabili.

Secondo l’Union of Concerned Scientists, negli Usa consumatori ed imprese possono risparmiare complessivamente 346 miliardi di dollari all’anno già a partire dal 2020, riducendo contemporaneamente del 26% le emissioni di anidride carbonica - il gas dell’effetto serra - rispetto ai livelli del 2005.

Il rapporto dell’Union of Concerned Scientists sarà pubblicato in maggio ed è stato anticipato da Twilight Earth. Dice che questi obiettivi possono essere raggiunti ponendo un tetto alle emissioni di gas serra, puntando nettamente all’efficienza energetica e alle fonti rinnovabili e prendendo misure relative ai trasporti.

Seguendo questa strada, sostiene il rapporto, il risparmio per cittadini e imprese salirà a 465 miliardi di dollari all’anno a partire dal 2030, quando le emissioni di gas serra potranno ridursi del 56% rispetto ai livelli del 2005. Fra quarant’anni, poi, le emissioni americane potranno scendere addirittura dell’80% rispetto ai livelli del 2005.

Sempre secondo il rapporto, il sistema più economico per diminuire le emissioni non sono nè il nucleare nè il cosiddetto “carbone pulito”, cioè la cattura dell’anidride carbonica prodotta dalle centrali. Lo sono invece l’efficienza energetica e l’uso di energia proveniente da fonti rinnovabili.

In particolare, ottenere entro il 2030 auto in grado di produrre meno emissioni e un sistema di trasporti efficiente costerebbe 35 miliardi di dollari. Però sempre dal 2030 gli automobilisti americani sarebbero in grado di risparmiare oltre 120 miliardi di dollari all’anno in carburante.

Annunciando la sua “rivoluzione verde”, ieri Obama ha detto che gli Stati Uniti non sono chiamati a decidere se salvare l’ambiente o salvare l’economia, ma piuttosto a scegliere fra prosperità e declino.

Ha detto anche che se l’America vuole continuare ad essere il leader mondiale - e soprattutto se gli americani vogliono continuare ad usare l’energia che hanno usato nel secolo scorso - il piano di riconversione non è più rinviabile.

Da Twilight Earth con la “rivoluzione verde” gli americani possono risparmiare 346 miliardi di dollari all’anno dal 2030

Da Repubblica Obama annuncia la “rivoluzione verde” basata su energie pulite

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