Home » » blogeko »

Neanche Yucca Mountain è sicuro. Gli Usa non trovano un deposito per i rifiuti radioattivi

14 maggio 2009 0 commenti

radioattivoGli Stati Uniti sono grandi grandi, pieni di luoghi disabitati. L’Italia è piccola piccola, zeppa di persone e di case.

Ebbene: nonostante l’ampio ventaglio di opzioni offerto dalla geografia, neanche gli Stati Uniti riescono ad individuare un deposito nazionale sicuro per i rifiuti radioattivi più pericolosi. L’ipotesi di Yucca Mountain (Nevada) su cui avevano finora puntato è stata bocciata dagli esperti.

Vorrei proprio sapere dove metteremo le scorie delle future (ahimè) centrali nucleari italiane

Sull’ultimo numero della rivista scientifica Geomorphology è stato pubblicato uno studio sviluppato da geologi austriaci dell’Università di Graz.

Hanno stabilito che i rilievi di Yucca Mountain potrebbero abbassarsi di alcune centinaia di metri a causa dell’erosione delle acque nel giro di mezzo milione di anni, forse anche prima.

In base a queste conclusioni, il deposito sotterraneo di rifiuti radioattivi, il nostro regalo ai posteri, verrà raggiunto prima prima che i rifiuti stessi perdano la loro pericolosità.

I rifiuti radioattivi più pericolosi sarebbero al sicuro solo se si trovasse un luogo in grado di assicurare stabilità geologica per milioni di anni: i tempi del loro decadimento.

Ora le scorie Usa sono situate in vari depositi provvisori che non offrono garanzie sul lungo periodo. Gli Usa si regoleranno in modo da non produrne più, suppongo e spero. L’Italia delle frane e dei terremoti, l’Italia del rischio idrogeologico invece…

L’articolo su Geomorfology: neanche Yucca Mountain è sicuro. Gli Usa non trovano un deposito per i rifiuti radioattivi

Ancora da Geomorfology, il comunicato stampa: i rilievi di Yucca Mountain non sono adatti ad accogliere rifiuti radioattivi

Dal Corriere della Sera colpo di grazia al deposito Usa di rifiuti radioattivi

Foto Flickr

Condividi: Digg del.icio.us Facebook Google OKnotizie Technorati Wikio