Batteria ecologica fai-da-te riciclando una lattina di alluminio
Costruire una batteria fai-da-te ecologica ed economica riciclando una lattina di alluminio ed usando acqua salata e carbonella. Niente sostanze inquinanti come acido e metalli pesanti.
Si può fare, pare, a patto di non avere un rapporto puramente conflittuale con il martello: le istruzioni sono comparse su Instructables, un sito americano dedicato al bricolage. Venite che provo a spiegare.
La faccenda mi ricorda un po’ le batterie solari-fai-da-te realizzate da da un blogger che hanno fatto il giro del web. Qui non c’è nulla di così innovativo: ma si tratta pur sempre di un modo per autoprodurre un po’ di energia senza inquinare.
Servono cose che si trovano assolutamente senza difficoltà: una lattina vuota per bibite, carta vetrata, una spugna, un po’ di carbonella, fili di rame, sale. E un martello, appunto.
La lattina vuota, opportunamente piegata, serve per fabbricare il rivestimento esterno. I fili di rame diventano gli elettrodi. L’elettrolita è formato dalla carbonella bruciata e dalla spugna inzuppata di acqua salata.
A sentire chi l’ha ideata e costruita, questa batteria è in grado di produrre energia sufficiente per accendere alcune luci a Led. Fatemi sapere se funziona: io, quando c’è un martello di mezzo, sono proprio negata…
Su Instructables batteria ecologica fai-da-te riciclando una lattina di alluminio
Batteria ecologica fai-da-te su Daily DIY
Via Ecofriend
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