“Stermina gli uccelli”, crociata contro l’eolico. Ma le centrali a combustibili fossili ne uccidono di più
L’energia eolica in questi giorni è bersaglio di fuoco incrociato da parte di Coldiretti e Amici della Terra. Dicono che le centrali eoliche rovinano il paesaggio, danno solo briciole di energia, ammazzano gli uccelli che in volo finiscono contro le pale.
La Coldiretti addirittura sostiene che l’aquila rischia di estinguersi dall’Italia peninsulare a causa delle turbine eoliche.
Eppure negli Stati Uniti hanno fatto i calcoli per benino, concludendo che le centrali elettriche alimentate a combustibili fossili e le centrali nucleari sono molto più pericolose per gli uccelli rispetto alle pale delle centrali eoliche.
Uno studio della U.S. National Academy of Sciences ha preso in considerazione tutte le cause di morte degli uccelli correlate alla produzione di energia elettrica.
Risultato: un Gigawatt di energia elettrica prodotto a partire da combustibili fossili causa 5,18 uccelli morti. Un Gigawatt di energia elettrica di origine nucleare causa 0,416 morti. Un Gigawatt di energia eolica, 0,269 morti.
L’uso di combustibili fossili infatti provoca cambiamenti climatici e piogge acide, che fanno morire moltissimi uccelli.
Inoltre molti uccelli muoiono impattando contro gli impianti di raffreddamento delle centrali nucleari, nonchè a causa dell‘inquinamento legato all’estrazione dell’uranio indispensabile per far funzionare le centrali.
L’energia eolica, dunque, è quella che ammazza meno uccelli.
L’eolico fornisce solo briciole di energia? Secondo i dati di Terna, è in crescita: più 20,5% nel 2008. Deturpa il paesaggio? Di fronte allo scempio di territorio che si fa in Italia, le centrali eoliche mi fanno venire in mente la pagliuzza e l’evangelica trave…
Su Ansa la crociata di Coldiretti contro l’eolico: “Fa morire gli uccelli”
Il comunicato stampa di Coldiretti contro l’energia eolica
Il comunicato stampa di Amici della Terra contro l’energia eolica
I dati di Terna sull’energia in Italia nel 2008
Foto Flickr