Meduse “aliene” nel Mar Ligure
Nel Mar Ligure si stanno combinando insieme due vecchie conoscenze: invasioni di meduse e arrivo di una “specie aliena”, ossia una piccola medusa originaria dei Caraibi che si chiama Mnemiopsis leyidi e che nel nostro mare non ha, ovviamente, nemici naturali: può quindi riprodursi a dismisura.
Invasioni di meduse e arrivo di “specie aliene” sono due sottoprodotti delle attività umane, ovviamente. E ciò che sta succedendo nel Mar Ligure è degno di nota perchè la piccola Mnemiopsis leyidi ha già mandato ko la pesca nel Mar Nero.
Le invasioni di meduse sono un problema ricorrente, negli ultimi anni, in molti mari del globo. C’entra probabilmente il riscaldamento climatico, che ne favorisce la riproduzione. C’entra sicuramente la pesca eccessiva.
In mare ci sono sempre meno pesci. Essi mangiano sempre meno larve di medusa e lasciano sempre più cibo a disposizione delle meduse. Il risultato è che il mare, a volte, diventa quasi una zuppa di ortiche.
Per tenere sotto controllo la proliferazione delle meduse, l’associazione ambientalista Mare Vivo ha lanciato “Occhio alla medusa”, una campagna con cui invita i turisti a rilevare e segnalare la presenza dei branchi.
On line c’è un bel poster, che aiuta a riconoscere le specie. Bisogna inviare informazioni sulla zona in cui si avvistano le meduse, numero degli individui e possibilmente foto a Ferdinando Boero, docente di zoologia e biologia marina dell’Università del Salento, che coordina la campagna.
Ebbene, allo stesso Boero è arrivata la segnalazione delle Mnemiopsis leyidi nel Mar Ligure, a Marinella di San Terenzio, vicino La Spezia. Così il biologo ha constatato, verificato e reso noto.
La Mnemiopsis leyidi, per la verità, non è proprio una medusa, ma una parente stretta: un piccolo ctenoforo, per la precisione. Non è pericolosa per l’uomo, ma è dotata di ottimo appetito.
Originaria dei Caraibi, fu introdotta accidentalmente nel Mar Nero negli Anni 80: era nelle acque di zavorra delle navi mercantili. Si trovò bene nel nuovo ambiente e si riprodusse in gran numero.
Così le medusine caraibiche hanno banchettato a quattro palmenti con lo zooplancton del Mar Nero: e non ne è rimasto per sfamare anche i pesci. Il risultato è stato un collasso della pesca.
Già acclimatata lungo le coste israeliane, già notata nell’Adriatico, adesso la Mnemiopsis leyidi è nel Mar Ligure. “E se è qui vuol dire che è dappertutto”, nota il biologo.
Su Swissinfo meduse “aliene” nel Mar Ligure
La campagna “Occhio alla medusa” di Marevivo
La Mnemiopsis leyid e la pesca nel Mar Nero
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