Alla Casa Bianca dopo l’orto anche un mercatino di prodotti agricoli “a chilometri zero”
Prima l’orto alla Casa Bianca, copiato dalla regina Elisabetta d’Inghilterra che si è messa a crescere ortaggi a Buckingham Palace. E ora, a due passi dalla Casa Bianca, anche un mercatino di prodotti agricoli “a chilometri zero”.
Gli Omaba sognavano un orto biologico. Il loro tuttavia non può essere considerato tale: il terreno conserva tuttora tracce dei fertilizzanti chimici usati dai Clinton negli Anni 90.
Però l’intento è chiaro: mostrare alla gente abituata al cibo impacchettato e incellofanato del supermercato che è meglio se il cibo non viaggia, e conseguentemente non inquina.
Dal 17 settembre e fino a fine ottobre, ogni giovedì l’associazione Fresh Farm Markets organizzerà un mercato di prodotti agricoli a Washington, proprio a due passi dalla Casa Bianca.
Non c’è una benedizione o una richiesta ufficiale del presidente Usa, questo no. Però è chiaro che gli Obama hanno appoggiato l’iniziativa. Il loro cuoco ha preso parte ad una delle riunioni organizzative.
Al mercato accanto alla Casa Bianca parteciperanno 18 contadini locali. Venderanno verdure, formaggi, prodotti da forno, carne e uova di animali allevati all’aperto.
Insomma tutt’altra roba rispetto agli anonimi cibi industriali, che contribuiscono a inquinare a causa di trasporto e imballaggio. E poi, i prodotti venduti nei Fresh Farm Markets hanno un luogo, una faccia e un sapore, come si legge sul sito dell’associazione.
Da noi i prodotti agricoli “a chilometri zero” venduti direttamente dai contadini cominciano a diffondersi non solo perchè sono ecologici ma anche perchè consentono di risparmiare. Gli Obama riusciranno a lanciare la moda anche negli Stati Uniti?
Sul New York Times alla Casa Bianca dopo l’orto anche un mercatino di prodotti agricoli “a chilometri zero”
Fresh Farm Markets
Dal Corriere della Sera terreno inquinato dai Clinton, non è biologico l’orto della Casa Bianca
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