Ristrutturazioni, la Finanziaria elimina gli sgravi fiscali per l’efficienza energetica
Ce l’hanno per vizio: addio eco incentivi. La Finanziaria 2010 elimina le detrazioni Irpef del 55% per chi ristruttura un edificio migliorandone l’efficienza energetica anche a costo di spendere di più.
Ricordate? Il Governo l’anno scorso cercò di abolire il bonus ecologico ma fu costretto a ripristinarli a furor di popolo. E adesso il bonus sparisce un’altra volta.
La Finanziaria 2010 approvata dal Consiglio dei Ministri prevede sgravi fiscali per le ristrutturazioni. Ma sono uguali per tutti, e non viene premiato in alcun modo chi investe per eliminare gli sprechi di energia.
In sostanza, per chi ristruttura la casa diventa permanente l’Iva agevolata al 10% e ed è prorogata fino al 2012 la detrazione del 36% Irpef.
Nessun incentivo è più previsto per chi effettua lavori tipo sostituzione degli infissi per diminuire la dispersione di calore, installazione di pannelli solari, sostituzione della caldaia con una più efficiente.
I lavori che consentono di consumare meno energia fanno risparmiare, è vero, sulla bolletta. Ma comportano spese iniziali che spesso non sono lievi, e soprattutto costituiscono un beneficio per la collettività.
Consumando energia fossile – e tale è per larghissima parte quella utilizzata – si provoca l’emissione nell’atmosfera di anidride carbonica, il gas dell’effetto serra. Meno si usa energia, meno il pianeta si scalda.
Ma per Berlusconi occuparsi di ambiente è cosa futile come fare una messa in piega ad un malato di polmonite. Peccato che il mondo vada nella direzione esattamente contraria, e che anche gli Usa abbiano deciso di combattere i cambiamenti climatici. Qualcuno glie lo spieghi, per favore.
Sull’Agenzia Asca ristrutturazioni, la Finanziaria elimina gli sgravi fiscali per l’efficienza energetica
Dal Sole 24 Ore gli sgravi fiscali della Finanziaria per le ristrutturazioni
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