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Ripristino dei bonus per l’efficienza energetica, catena di blog. Dipenderà dallo scudo fiscale?

29 settembre 2009 0 commenti

pannelli solariDue novità sul fronte dei defunti bonus in caso di lavori che migliorano l’efficienza energetica degli edifici, come l’installazione di pannelli solari e la sostituzione degli infissi. Esistevano detrazioni fiscali del 55% che non compaiono più nella Finanziaria 2010, e la cosa ha fatto parecchio rumore.

La prima novità è che, pare, il ripristino delle detrazioni dipenderà dagli introiti derivanti dallo scudo fiscale. Dipenderà cioè dal gradimento che gli evasori fiscali mostreranno nei confronti dell’ennesimo regalo.

Ed ora la seconda novità, indipendente dalla prima. Si è messa in moto una catena di blog per chiedere che le detrazioni rimangano in vigore.

Già l’anno scorso si era formata una catena di blog quando il Governo aveva passato a fil di spada le detrazioni per l’efficienza energetica degli edifici. A furor di popolo (anzi: a furor di web) le detrazioni furono ripristinate. C’è motivo di sperare, quindi.

Nello stesso tempo ieri il Governo ha lasciato intendere che il ripristino degli ecoincentivi potrebbe arrivare prima della fine dell’anno, forse con un decreto; la consistenza dei finanziamenti che saranno messi a disposizione sarebbe legata agli incassi provenienti dallo scudo fiscale.

Il pole position sembra esserci la riedizione degli incentivi per la rottamazione dell’auto (ma l’ho già scritto: questi incentivi in realtà non hanno nulla di ecologico). Tuttavia potrebbe esserci uno spiraglio (almeno secondo Legambiente) anche per far resuscitare le detrazioni destinate al risparmio energetico e all’efficienza energetica.

Il destino dei bonus per i pannelli solari e per i comportamenti ecologici sarebbe cioè legato all’entusiasmo con cui gli evasori fiscali accoglieranno l’ennesimo condono. Fra parentesi il ministro Tremonti aveva detto in tivù: mai più condoni…

Pecunia non olet, il denaro non puzza, disse l’imperatore romano Vespasiano quando gli fu rimproverato di aver istituito una tassa sull’uso degli edifici che da allora sono rimasti indissolubilmente legati al suo nome.

La frase di Vespasiano consente di dare il benvenuto agli (eventuali) fondi derivanti dal condono ed usati per il ripristino degli ecoincentivi? Mica tanto, credo.

Il condono ha premiato ancora una volta i furbi. La sparizione delle detrazioni per le ristrutturazioni ecologiche ha bacchettato coloro che, con i loro comportamenti ecologici, fanno un piacere al pianeta. Subordinare il ritiro della bacchettata alla quantità dei furbi premiati mi pare decisamente urtante.

Aderisco volentieri alla catena di blog per il ripristino degli sgravi fiscali. Ma chiedo anche che i finanziamenti vengano trovati in un altro modo. I soldi non puzzano, ma a volte possono essere sporchi.

Da Il Kuda catena di blog per il ripristino delle detrazioni fiscali dedicate all’efficienza energetica degli edifici

Dall’Ansa ripristino degli ecoincentivi forse legato al gettito dello scudo fiscale

Il comunicato stampa di Legambiente: anche le detrazioni fiscali per l’efficienza energetica sarebbero legate al gettito dello scudo fiscale

Foto Flickr

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