Video. Il Governo delle Maldive riunito sott’acqua chiede al mondo di lottare contro l’effetto serra
Una cosa così non si era mai vista: e io vi faccio vedere il filmato. I ministri hanno mantenuto la promessa: sabato il Governo delle Maldive si è riunito sott’acqua. Politici in tuta da sub, discussione con il linguaggio dei segni.
L’arcipelago della Maldive rischia di essere inghiottito dall’oceano a causa dell’innalzamento del livello dei mari dovuto all’effetto serra.
L’inconsueta riunione a sei metri di profondità, sul fondo del mare, aveva lo scopo di richiamare l’attenzione su questo problema, e di approvare un appello in cui si invita il mondo a ridurre le emissioni di gas serra. Ora il filmato.
Le Maldive sono formate da isolotti che raggiungono un’elevazione massima di un metro e mezzo sul livello del mare. Rischiano grosso: infatti il Governo sta acquistando una seconda patria sulla terraferma, ha pensato ad una tassa ecologica a carico dei turisti e ha deciso di dare il buon esempio nella lotta contro i cambiamenti climatici abbandonando le energie fossili responsabili dell’emissione di gas serra.
Ma le Maldive non possono salvarsi da sole. In questo contesto si situa la riunione subacquea del Governo e l’appello rivolto al mondo. Hanno partecipato alla seduta 11 dei 14 ministri: uno era all’estero, ad altri due i medici hanno vietato l’immersione.
Da Notiziario italiano il Governo delle Maldive riunito sott’acqua chiede al mondo di lottare contro l’effetto serra