Negli Usa più etanolo nella benzina. I biocarburanti sono nemici dell’ambiente. Obama come Bush?
Obama come Bush? Probabilmente quest’estate gli Stati Uniti aumenteranno al 15% la percentuale di etanolo, il biocarburante derivato dal mais, che i rivenditori possono aggiungere alla benzina.
I biocarburanti piacevano molto a Bush. A dispetto della loro vernice verde, però, sono nemici dell’ambiente e soprattutto sono una disgrazia per i più poveri del mondo. Sono semmai un buon affare per i produttori americani di mais: tutto lì. E l’amministrazione Obama, pare proprio, continuerà a spingere sui biocarburanti. Sentite.
Il New York Times scrive che su sollecitazione di Growth Energy, l’associazione americana che unisce i supporters dell’etanolo, l’Epa (Enrivonmental protection agency) ha messo nero su bianco in una lettera le sue intenzioni a proposito dei biocarburanti.
Il succo della presa di posizione dell’Epa: quest’estate è verosimile che salga al 15% la percentuale di etanolo miscelabile alla benzina, o almeno a quella destinata alle auto prodotte dopo il 2001. Avverrà se i test attualmente in corso dimostreranno che il mix non nuoce ai motori.
I biocarburanti sembrano – sembrano solo – amici dell’ambiente e in grado di contrastare l’effetto serra. Infatti rispediscono nell’atmosfera esclusivamente l’anidride carbonica (il principale gas del’effetto serra, appunto) che le piante hanno assorbito durante la loro crescita. Il petrolio e gli altri combustibili fossili invece inviano nell’atmosfera l’anidride carbonica che le fu sottratta da organismi vissuti milioni di anni fa.
Ma il mais (che oltretutto negli Usa è spesso Ogm) viene cresciuto con gran dispiego di concimi chimici e pesticidi derivati dal petrolio. Tenuto conto di queste emissioni, sarebbe più vantaggioso per il clima mettere benzina nelle auto e piantare sui campi alberi anzichè mais.
C’è poi il problema degli effetti sul clima degli ossidi di azoto (altri gas serra) derivanti dalla produzione del mais e dell’enorme quantità di acqua necessaria alla coltivazione.
Ma soprattutto i biocarburanti affamano il mondo. Un essere umano su sei non ha cibo a sufficienza: e ciò che viene inghiottito dai serbatoi non finisce nei piatti. E’ imputabile ai biocarburanti il 75% del rincaro dei generi alimentari, ma le auto americane riempiranno ancor più i serbatoi con il mais.
Sul New York Times probabilmente aumenterà la percentuale di etanolo nella benzina
La presa di posizione dell’Epa sull’aumento dell’etanolo nella benzina
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