Incentivi Cip6 verso il tramonto. Li perdono alcune fonti assimilate e poi anche le energie rinnovabili
Avviato il tramonto dei Cip6. La fine degli incentivi nati per favorire le energie rinnovabili riguarda, per ora, solo la produzione di energia da fonti fossili e da fondi di raffineria.
Ebbene sì, anche queste sono fonti di energia assimilate alle rinnovabili. Restano gli incentivi Cip6 agli inceneritori.
In prospettiva, però, si va verso la fine di tutti i contratti incentivati attraverso i Cip6 per la produzione di energia sia da fonti rinnovabili vere e proprie sia da fonti assimilate alle rinnovabili.
Un decreto de ministro per lo Sviluppo Economico, Claudio Scajola, consente ai titolari di incentivi Cip6 per impianti alimentati da combustibili fossili o da “combustibili di processo o residui o da recuperi di energia” di chiudere subito, in cambio di una sorta di compenso forfettario, il contratto incentivante che avrebbe trovato naturale conclusione solo nel 2020.
Per il momento la novità concreta e pratica è soltanto questa. Il decreto, tuttavia, dice che prossimamente verrà resa possibile la risoluzione anticipata dei contratti incentivanti per la produzione di energie rinnovabili e per la produzione di energia da rifiuti.
Proprio quest’ultimo è l’aspetto per cui più si è parlato dei Cip6: gli incentivi statali agli inceneritori, senza i quali essi sarebbero antieconomici.
Gli incentivi Cip6, compresi quelli a inceneritori e fondi di raffineria, sono finanziati tramite una quota della bolletta dell’energia elettrica che tutti paghiamo.
Sono nati per favorire lo sviluppo delle autentiche energie rinnovabili. Ma sono stati estesi anche a fonti di energia assimilate alle rinnovabili, che hanno fatto la parte del leone.
Gli ultimi dati, riferiti al 2007, sono sul sito della Camera. Le “assimilate alle rinnovabili” hanno ricevuto 3,74 milioni di euro (di cui 1,5 milioni agli inceneritori e 384 milioni a impianti che utilizzano combustibili fossili). Le autentiche rinnovabili invece hanno ricevuto solo 1,47 milioni.
Il decreto sul sito del ministero per lo Sviluppo Economico
Da Greenreport perdono gli incentivi Cip6 alcune fonti assimilate (ma non gli inceneritori) e poi anche le rinnovabili
Sul sito della Camera i dati sugli incentivi Cip6
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