L’insostenibile prelievo idrico dell’agricoltura. Un satellite calcola l’acqua perduta dalla California
Un’altra conferma arriva dalla California e dal satellite. Il prelievo idrico legato all’agricoltura è insostenibile: molto, molto più rapido rispetto al ritmo con cui le riserve di acqua si accumulano. Un bel guaio, dal momento che quell’acqua è indispensabile a produrre cibo: e prima o poi le riserve si esauriranno.
Il satellite Grace della Nasa ha appena calcolato che in soli sei anni la Central Valley della California ha perso 30 chilometri cubi di acqua.
Ancora Grace l’estate scorsa aveva osservato che la falda sotterranea nell’India settentrionale si abbassa di 30 centimetri all’anno: tanto è rapido e insostenibile il prelievo.
Si attribuisce all’agricoltura il 70% del prelievo d’acqua. Senza irrigazione la resa dei campi sarebbe molto scarsa. Attualmente un essere umano su sei – un miliardo di persone in totale – non ha cibo a sufficienza. La popolazione planetaria cresce: e dunque saranno sempre più numerose le bocche da sfamare.
L’acqua usata in agricoltura proviene perlopiù dalle falde del sottosuolo. L’acqua vi si accumula filtrando dopo le piogge dalla superficie, ma con un ritmo molto, molto più lento rispetto al prelievo umano. Così capitano i guai che Grace ha rilevato in California e in India. Ma non solo quelli: basti pensare alla situazione nello Yemen.
Grace è un satellite in grado di misurare i cambiamenti nella gravità terrestre legati all’acqua e alla sua circolazione fra atmosfera, mare e terre emerse.
E’ già stato usato per “pesare” la diminuzione dei ghiacciai in Groenlandia. In seguito alla terribile estate 2003 ha rilevato la diminuzione delle riserve idriche in Europa. Ha dimostrato come le riserve d’acqua siano diminuite dopo il 2000 anche nel bacini di molti fiumi africani, come Congo, Zambesi e Nilo.
Ha svelato che fra il 2000 e il 2008 in India settentrionale sono andati persi 108 chilometri cubi di acqua dalle falde sotterranee.
E ora la Central Valley della California. Dal 2003 ad oggi, sono appunto spariti 30 chilometri cubi d’acqua dai bacini dei fiumi Sacramento e San Joaquin: c’entra la siccità, dicono gli esperti, ma c’entra anche l’eccessivo prelievo per l’irrigazione.
La zona presa in esame dalle misurazioni di Grace è una delle più importanti regioni agricole del mondo. Da sola produce quasi un decimo del cibo (in valore) degli interi Stati Uniti, e contiene un sesto della superficie agricola irrigua statunitense. Se finisce a secco, è un bel guaio.
Sulle Bbc News il satellite Grace calcola l’acqua perduta dalla California
Il satellite Grace e, sul sito della Nasa, l’abbassamento della falda idrica nell’ India settentrionale
Su Geophysical Research Letters il satellite Grace calcola l’acqua perduta dall’Europa durante l’estate 2003
Su Space Daily l’impoverimento delle riserve d’acqua in Africa misurato dal satellite Grace
Foto Flickr