Ponte di Messina, manca il progetto ma iniziano i lavori. Lo Stato si espone a una maxi penale
Entro la fine dell’anno, come da promesse governative, iniziano i lavori per il ponte di Messina, anche se manca ancora il progetto esecutivo. Cominceranno in un modo che espone lo Stato al pagamento di una penale molto alta.
In realtà si inizierà a costruire solo per la bretellina ferroviaria di Cannitello, poco più di un chilometro, la cui realizzazione fu affidata nel 2006 dal Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) alle Ferrovie, per la precisione a Rfi. Ma poi le cose sono cambiate.
Lo stesso Cipe, in luglio, ha tolto la costruzione della bretelina alle ferrovie affidandola a Stretto di Messina SpA, e quindi al General Contractor del ponte capeggiato da Impregilo.
Il Cipe l’ha classificata come opera accessoria al ponte. Secondo la Regione Calabria invece la bretellina è cosa utile in sè, a prescindere dal ponte.
La bretellina, lunga 1,1 chilometri, costa 23 milioni di euro. La delibera del Cipe che la assegna a Stretto di Messina SpA porta la data del 31 luglio scorso. La Regione Calabria l’ha impugnata di fronte al TAR del Lazio e alla Corte Costituzionale lo scorso 9 dicembre.
Il contratto per la costruzione del ponte prevede che, in assenza di un progetto, lo Stato possa rinunciare alla costruzione affrontando un contenzioso su una cifra-base di 66 milioni di euro.
Però prevede anche che con l’avvio della costruzione delle opere accessorie al ponte – come appunto è ufficialmente diventata la bretellina di Cannitello – scatti la clausola della penale: al General Contractor sarà dovuta una cifra pari al 10% del costo dell’opera.
Ha fatto i conti il Wwf. La penale cui lo stato si è esposto togliendo a Rfi la costruzione della variante di Cannitello oscillerà fra un minimo di 390 milioni di euro (10% del valore di aggiudicazione della gara) ad un massimo di oltre 630 milioni di euro (10% del costo totale dell’investimento). Questi 630 milioni rappresentano una cifra 10 volte più alta rispetto al contenzioso-base che si dovrebbe affrontare per rinunciare al ponte in assenza del progetto definitivo.
Il progetto definitivo manca. Ma con la prima pietra di Cannitello il General Contractor del ponte ha comunque centinaia di milioni in tasca.
Da Milano Finanza entro fine anno iniziano i lavori per il ponte di messina
Da Asca la Regione Calabria fa ricorso per l’affidamento della variante di Cannitello
Il comunicato stampa del Wwf: con l’avvio delle opere accessorie al ponte di Messina lo Stato si espone a un’enorme penale
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