La LAV a Terra Futura (Firenze) con Cambiamenu
La LAV sarà presente alla settima edizione di Terra Futura (Firenze, Fortezza da Basso, 28-30 maggio), nella sezione “Azioni globali e welfare” dell’ormai tradizionale appuntamento fiorentino, dedicato quest’anno al tema delle “Comunità sostenibili e responsabili”: dalle scelte di governo (locali, nazionali, internazionali), al modo individuale di consumare e di vivere su un Pianeta a rischio.
La LAV sarà a Firenze con la sua campagna Cambiamenu, per sensibilizzare i visitatori di Terra Futura sulla necessità di assumere consapevolezza di quanto le scelte alimentari individuali influiscano sulla salute del Pianeta. In particolare su come il consumo eccessivo di carne stia rivelandosi tra i maggiori fattori distruttivi dell’equilibrio climatico della Terra.
Troppo spesso ci si dimentica di quanto ingente sia il contributo degli allevamenti di animali all’inquinamento in genere e alle emissioni di gas serra in particolare, con tutte le conseguenze che i derivanti cambiamenti climatici causano, soprattutto per le popolazioni del Sud del Mondo.
Gli allevamenti intensivi, infatti, oltre che crudelissimi per gli animali, rappresentano una delle principali cause di immissione nell’atmosfera di anidride carbonica (CO2), metano (CH4), ossido di azoto (NO2) e clorofluorocarburi (CFC) – come confermano i dati contenuti nel dossier LAV “Cambiamento climatico e allevamenti intensivi”.
Nell’ambito della campagna contro gli allevamenti in gabbia delle galline ovaiole, poi, presso lo stand LAV sarà disponibile la guida-pratica al sistema di etichettatura delle uova, realizzata per aiutare al meglio i consumatori a orientarsi nella scelta della uova da galline libere e contribuire così alla “liberazione” di 39,5 milioni di galline, garantendogli quel benessere che non possono avere nel sistema in gabbia, in linea con la Direttiva Europea n.74/1999 che dal 2012 introdurrà il divieto d’allevamento nelle gabbie convenzionali.
Le uova non sono tutte uguali: a coloro che ancora ricorrono al consumo di uova, la LAV chiede di usare quelle di galline libere e ogni giorno i consumatori, le Amministrazioni nelle mense pubbliche e i supermercati, con le loro scelte d’acquisto, possono contribuire a liberare le galline dalle gabbie, semplicemente evitando di acquistare le uova di galline allevate in gabbia. Sabato 29 maggio alle ore 12,00, Roberto bennati (vicepresidente LAV) sarà presente allo stand della LAV per illustrare la campagna LAV.
Gli attivisti della LAV di Firenze, inoltre, cureranno due laboratori. Il primo, dal titolo “Non tutte le uova sono uguali”, si svolgerà venerdì 28 maggio dalle ore 12.00, presso il piano Attico del Padiglione Spadolini. Il secondo, “Facce di animali”, sarà dedicato ai bambini, e si svolgerà domenica 30 maggio, 16,45 – 17,30, presso lo spazio La Terra dei Piccoli (al centro delle aree espositive che presentano prodotti e servizi per il mondo dei bambini).
Sabato 29 maggio, infine, la LAV accoglierà i visitatori dello stand con un aperitivo e uno snack 100% vegetali, per invitare le persone a ripensare le proprie abitudini alimentari verso una diminuzione del consumo di prodotti animali.
Terra Futura (Firenze, Fortezza da Basso, 28-30 maggio)
Ingresso libero, orari di apertura di apertura al pubblico:
– venerdì 28 maggio dalle 9.00 alle 20.00
– sabato 29 dalle 9.30 alle 20.00 [eventi e spettacoli nell’area esterna fino alle 24.00]
– domenica 30 dalle 10.00 alle 20.00