Buche stradali ed ammortizzatori per produrre elettricità e risparmiare sul carburante
Un gruppo di studenti del Mit, coordinati da Shakeel Avadhani, ha avuto l’idea di recuperare l’energia che normalmente viene dissipata dagli ammortizzatori dei veicoli quando si incontrano irregolarità nel terreno su cui si marcia. Il gruppo ha quindi messo a punto un prototipo di automobile nella quale gli ammortizzatori pompano un fluido in una turbina che produce energia, invece di dissiparla.
L’energia prodotta è abbastanza per ricaricare le batterie di un’auto elettrica o per sostituire l’alternatore nei veicoli a motore a scoppio: gli esperimenti condotti mostrano che un camion in marcia su strada normale riesce a produrre in media 1 kW per ammortizzatore. Gli studenti del MIT che hanno partecipato allo studio hanno fondato la Levant Power Corporation, per diffondere la loro semplice, ma utile idea di “energia dalle buche stradali”, sperando che il loro sistema possa essere adottato sui diversi veicoli per risparmiare nei consumi di carburanti, così come illustrato nell’immagine.