In Thailandia un monastero fatto di bottiglie di birra riciclate
Negli anni 60 il signor Heineken cercò di lanciare sul mercato le WoBo, bottiglie di birra a forma di mattoncino, tali da poter essere riciclate e impiegate come materiale da costruzione, ma il progetto non decollò. Più di quarant’anni dopo ci hanno pensato i monaci di Sisaket, in Thailandia, a riciclare milioni di bottiglie di Heineken e di birra Chang e a trasformale in materiali edili. Il monastero Wat Pa Maha Chedi Kaew è il risultato di questa grande azione di riciclo.
Interamente costruito con le bottiglie di birra raccolte dai monaci e dai cittadini dei villaggi vicini, il monastero è il risultato del riciclo di circa 1 milione di bottiglie di birra, impiegate dappertutto, anche nelle stanze dei servizi. Il tempio Wat Pa Maha Chedi Kaew è sacro, non solo ai monaci, ma anche a chi crede nel cradle to cradle, nella seconda vita a cui tutti gli oggetti possono essere destinati.
via | Greenupgrader