Bucato ecologico: lavare con le noci per pulire i capi senza detersivo
Una mia amica che fa la costumista sui set di tutta Italia, e lava, lava e lava in continuazione, era alla ricerca di un metodo per detergere a fondo quintali di costumi ogni giorno, senza inquinare. Ha scovato le noci di cui già ci aveva parlato lumachina, un sostituto naturale del detersivo per la lavatrice e dell’ammorbidente insieme, che deterge a fondo ed è ottimo per chi soffre di allergie o ha la pelle sensibile.
Le noci per lavare sono il frutto dell’albero Sapindus Mukorossi (noce del sapone), tipico dell’India e Nepal. I suoi frutti sono a base di una sostanza chiamata saponina che, sciolta nell’acqua a 40° circa, agisce come il sapone. La saponina è un tensioattivo non ionico semplice che agisce sul bucato in modo naturale e raggiunge risultati soddisfacenti di lavaggio, senza presentare la composizione chimica dei detersivi tradizionali.
In India e in Nepal, i frutti vengono raccolti da secoli sotto il controllo dell’autorità forestale e sono utilizzati come noci da bucato, per decotti di sapone liquido, e per estratti a base di saponina. Da noi si cominciano a usare da poco, ma chiunque li abbia usati ne è soddisfatto. Avete mai utilizzato le noci da bucato per detergere i vostri panni al posto del detersivo? Io le ho usate per lavare capi di cotone colorato, e le ho trovate ottime. Qualora vogliate provare, trovate le noci in erboristeria o nei negozi del Commercio Equo e Solidale a circa 7 euro, e qui tutte le istruzioni su come fare il bucato con le noci in base alla durezza dell’acqua e allo sporco del bucato.