L’Irlanda mette al bando i cibi geneticamente modificati
Mentre da una parte il Principe Carlo li ha definiti come il disastro ambientale più grande di tutti i tempi, e dall’altra Monsanto & co. continuano a proclamarli innocui per gli esseri umani, l’Irlanda prende posizione, e bandisce dal suo territorio i cibi geneticamente modificati.
Via le produzioni OGM dall’Irlanda, e benvenuta l’etichetta che lo segnala su tutte le produzioni animali e derivati come carne, uova, pesce, crostacei, così come sui prodotti agricoli, con l’approvazione degli allevatori irlandesi, che non potevano più competere con i giganti dei cibi geneticamente modificati, che producono in territori in cui non vigono le restrizioni EU, come il Brasile e l’Argentina, per poi esportare in Europa.
Questa importante decisione farà sì che le produzioni agricole e animali irlandesi possano essere riconosciute come frutto di un processo di produzione più ecologico e naturale, favorendo lo sviluppo delle esportazioni di prodotti irlandesi verso gli USA, con esiti positivi anche sul turismo dell’isola verde, ora non più solo di nome.
via | Treehugger