La Nuova Zelanda vara il nuovo progamma per le emissioni, prima dell’Australia
I Kiwis battono gli Aussies. Così titolava ieri mattina l’Herald di Sydney a proposito dell’approvazione, da parte del parlamento neozelandese, della nuova legge sulle emissioni. La Nuova Zelanda si è dotata di un piano di regolamentazione delle emissioni dei diversi dettori del mercato, prima dell’Australia.
In vista dell’incontro di Copenaghen la legge neozelandese è stata approvata dopo mesi di discussioni, grazie ad un’allenza del partito di maggioranza con quello dei Maori che in cambio dei voti hanno ottenuto la possibilità di partecipare a progetti sulla conservazione delle foreste, e di guadagnarci su. Ha visto opporsi i Verdi, i Labouristi e i Progressisti.
Per alcuni la legge protegge le industrie neozelandesi, così come lascia libero di operare il settore agricolo, fino al 2015, quando poi dovranno adeguarsi alle limitazioni imposte per limitare le emissioni di CO2. Per altri la legge è troppo pesante per quanto riguarda le imposizioni ai grandi dell’industria. Vedremo, ora, cosa proporrà l’Australia.
Foto | Flickr