La sanità toscana si riconverte e adotta le auto elettriche
Le Asl rinnovano il parco macchine con il più grande ordinativo di veicoli elettrici, rigorosamente italiani, mai effettuato a livello europeo
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L'operazione di riconversione è prevista dal nuovo piano sanitario 2008-2010, che dedica un capitolo specifico al risparmio energetico, prevedendo tra le altre cose che si proceda a un rinnovo del parco auto del settore sanitario sostituendo progressivamente tutti i veicoli presenti con altri a metano e Gpl per gli spostamenti extraurbani, ed elettrici per spostamenti urbani.
I nuovi veicoli saranno acquisiti, come è d'uso nella maggioranza delle aziende e degli enti, con la formula dell'affitto a lungo termine tutto compreso. La formula del noleggio full service permette di disporre dei mezzi con formula piena, dimenticandosi della manutenzione ordinaria e straordinaria, del bollo e dell'assicurazione kasko, oltretutto con un canone di affitto molto conveniente e che, dati alla mano, permetterà alla Regione di risparmiare molto denaro nei confronti dei mezzi impiegati attualmente. L'unico costo a carico dell'ente è l'energia elettrica, molto inferiore al corrispondente mezzo a motore endotermico: fino al 70% in meno rispetto al benzina e fino al 30% in meno rispetto al metano Si calcola che la spesa di affitto per ogni veicolo oscillerà dai 400 ai 600 euro al mese.
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