Celle combustibili, accordo fra grandi costruttori
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Da Quattroruote:
Passo in avanti verso la realizzazione di auto elettriche alimentate da celle combustibili. Alcuni tra i principali costruttori, infatti, hanno sottoscritto un'intesa per lo sviluppo e l'introduzione sul mercato di vetture di questo tipo, ossia a emissioni zero. Le Case coinvolte sono Daimler, Ford, General Motors/Opel, Honda, Hyundai, Kia, Renault-Nissan e Toyota.
Se i termini della dichiarazione d'intenti sottoscritta da questi costruttori verranno rispettati, nel 2015 dovrebbe essere possibile la comparsa su larga scala di macchine elettriche a fuel cell. Ma non è escluso che qualche Casa riesca ad arrivare in anticipo all'appuntamento.
Sono molto perplesso e l'ho scritto tante volte ( - qui -, - qui -, - qui -,- qui -,- qui -. )ma altrettanto perplessi sono altri molto più autorevoli di me (Idrogeno, il combustibile dei perdenti). Fatto sta che è dalla metà dell'ultimo decennio del passato millennio che sento dire "... fra quattro anni avremo auto ad idrogeno." E' passato il millennio, sono passati antri 9 anni ma siamo qui ancora con i prototipi, sia ben chiaro, funzionanti, ma i problemi sono ben altri. Già uno è un problema strutturale ed è evidenziato nell'articolo. Realizzare impianti di distribuzione dell'idrogeno richiedono investimenti enormi già conosciuti per il metano e non ancora risolti per il metano. Immaginiamo di partire da zero?
Naturalmente la diffusione delle auto a celle combustibili è legata alla creazione e allo sviluppo di una fitta rete di distributori di idrogeno. E La Germania è il Paese europeo che, sotto questo profilo, dovrebbe fare da mercato pilota.
Altro problema non secondario viene dal risaputo spreco energetico nel trasformare o gli idrocarburi o l'acqua in idrogeno.
L'accordo c'è ma sarà uno spreco di tempo e di denaro per chi lo ha firmato sia che se ne accorga tra 4 anni che fra venti Se ne continuerà a parlare ancora per un bel pezzo ... parole, parole, parole.
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