Inquinamento: i pesci del Po cambiano sesso
I pesci del più grande fiume italiano stanno cambiando sesso a causa dell’inquinamento. Nel Po sarebbero infatti presenti grandi quantità di “interferenti endocrini” che vengono ingeriti dai pesci, ripercuotendosi sul loro apparato produttivo.
Lo rivela uno studio presentato da Luigi Viganò del Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) a “Sicura”, convention di Modena sulla sicurezza alimentare e la nutrizione. Secondo Viganò:
Quest’alterazione mette a rischio la sopravvivenza delle specie, portando spesso alla femminilizzazione, fenomeno per cui negli esemplari di sesso maschile il testicolo subisce una trasformazione in ovaia.
Gli interferenti endocrini sono sostanze di origine sia naturale che sintetica, e comprendono farmaci, fitoestrogeni ed estrogeni, usati per le pulizie nell’industria e come diserbanti, oltre che nella produzione di vernici, plastiche e cosmetici. Sono inoltre presenti nei composti antiaderenti di molti contenitori alimentari, nei ritardanti di fiamma, nei tessuti sintetici e nelle plastiche di computer, televisori e autoveicoli.