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La Valle d’Aosta dice no al termovalorizzatore e punta sul Cdr

6 luglio 2009 0 commenti


La Regione autonoma Valle d’Aosta cambia strategia in materia di gestione dei rifiuti. Abbandonata l’ipotesi di costruzione di un termovalorizzatore, si punta sulla valorizzazione energetica dell’immondizia.

L’idea è di realizzare un impianto di pretrattamento dei rifiuti che sperimenti tecnologie innovative in grado di produrre Cdr (combustibile da rifiuti) di qualità, utilizzabile per generare energia a basso impatto ambientale e per alimentare impianti di teleriscaldamento o di cogenerazione.

L’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Manuela Zublena, ha spiegato:

La decisione sullo sfruttamento del Cdr scaturisce da studi e valutazioni approfondite, avviati già dalla precedente Giunta, che ci hanno portato a formalizzare la scelta che privilegia la via della sperimentazione di tecnologie più innovative per il trattamento dei rifiuti.

Via | Aosta Sera
Foto | Flickr