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Il controcanto

21 ottobre 2009 0 commenti

france-telecomMi sia permessa la cattiveria, ma credo che sia in corso una campagna pubblicitaria aggressiva di nuovo taglio ideata dai vertici di Etica Sgr, la società di gestione del risparmio di Banca popolare Etica. Può essere efficace. Lo può essere se ci si limita a leggere i titoli dello spot: “Suicidi, Etica sgr disinveste da France Telecom”. Molto meno, però, se si continua. Se ad esempio si legge la composizione dei titoli contenuti nei fondi comuni “Valori responsabili” di Etica Sgr.

Fa quasi tenerezza, ma certamente molta rabbia, leggere che: “Etica sgr, società di gestione del risparmio italiana che propone solo fondi di investimento socialmente responsabili, ha deciso di dismettere tutte le azioni della società di telecomunicazioni francese France Telecom presenti nei portafogli dei fondi. La decisione, approvata all’unanimità dal consiglio di amministrazione e dal comitato etico, è stata presa dopo la catena di suicidi che ha visto 24 dipendenti della società togliersi la vita in un anno e mezzo.”
C’è ingenuamente da domandarsi, infatti, perché attendere un anno e mezzo? 24 sono troppi, 15 no?

Non bastasse la notizia continua: “Il caso di France Telecom - spiega Alessandra Viscovi, direttore generale di Etica sgr - è particolarmente complesso perché la società ha sempre mantenuto buone performance nell’ambito della responsabilità socio-ambientale…” Wow!, leggiamo però dati, report, che queste buone performance o non sono veritiere o il parametro è farlocco. Ecco, infatti, alcuni di questi dati che lasciano basiti sul ritardo della decisione di disinvestire queste azioni dai Fondi Etici. “I sindacati denunciano da diversi anni l’atmosfera di terribile stress che si respira a France Telecom, gruppo che dà lavoro a 187 mila persone. L’ultimo lavoratore si è suicidato alla fine di settembre. In particolare pesano le «pressioni» sul personale da quando l’azienda è stata privatizzata nel 2004”

C’è ingenuamente da domandarsi quindi perché tutto questo tempo è stato lasciato passare? Stiamo parlando del 2004 non alcuni mesi orsono. Etica sgr vuol far emergere cosa sia un’alternativa d’investimento etico, ed invece, a mio parere, fa capire cos’è essere parte del problema. Forse è bene convincere - anche tramite il manifesto - il lento cda di Etica Sgr e il suo Comitato etico che non basta il voto critico attraverso l’azionariato attivo. Forse serve di più. Io propongo di liquidare tutti i fondi Valori Responsabili e tornare a fare raccolta diretta. Certificati di deposito e obbligazioni proprie. E prestiti alla gente che guardiamo in faccia. Non alle società multinazionali. Altrimenti può capitare che oltre a France Telecom ci si trovi a giustificare e poi a vendere titoli azionari di società come Veolia Environnement – presenti nelle linee “etiche” Azionarie e Bilanciate di Etica sgr. Qui non si ammazzano i dipendenti, certo, però, tramite la gestione, a livello mondiale, di molti servizi idrici, una volta pubblici se ne assetano parecchi. Basti pensare ad Acqualatina. La cui vicenda dovremmo - tutti noi, Etica sgr compresa - conoscere molto, molto bene.