Le ultime.
- Con il ristagno dello sviluppo delle sabbie canadesi, gli investimenti dei prossimi 11 anni subiranno un taglio del 31%. La produzione prevista per il 2015 scende da 3,4 milioni di barili al giorno a 1,9.
- I militanti nigeriani hanno attaccato un impianto Shell nel Niger Delta.
- La Gazprom investirà 2,5 miliardi di dollari nello sviluppo del gas nigeriano.
- La produzione messicana scenderà di un ulteriore 7% quest'anno dopo il -9% del 2008.
- Nicholas Sarkis, direttore dell'Arab Petroleum Research Centre, ha accusato l'OPEC per il collasso dei prezzi petroliferi.
- Il Dipartimento dell'Agricoltura USA chiede di aumentare l'ammontare di etanolo nella benzina venduta negli Stati Uniti. Il produttore di etanolo Archer Daniels Midland Co sostiene che il 21% della capacità produttiva americana è stata tagliata per via della scarsa domanda.
- Uno studio prevede che malgrado il calo degli investimenti, la spesa per l'esplorazione petrolifera oceanica ammonterà a 162 miliardi di dollari tra il 2009 e il 2013.
-La produzione norvegese è ulteriormente scesa a 2,11 milioni di barili al giorno, dai 2,20 milioni del mese di dicembre.
- La produzione russa è scesa a 9,7 milioni di barili al giorno, un -0,9% su base annua.
- Il consumo di elettricità in Cina è sceso dell'8% a dicembre rispetto ad un anno prima.
- Il produttore di petrolio EOG Resources, a causa della caduta dei prezzi, taglia le proprie piattaforme da 73 a 45 nel 2009.
- Le compagnie elettriche asiatiche potrebbero tagliare le importazioni di gas liquefatto del 74% a causa del calo della domanda.
-La Cina ha raddoppiato la sua produzione di energia eolica nel 2008, giungendo ad un totale di 12.210 megawatt.
- La produzione di Petroleos De Venezuela è scesa a 2,51 milioni di barili al giorno dai 2,61 del 2004.
-Il Qatar, il Bahrain e l'Oman necessitano di un prezzo del barile superiore ai 60$ perrestare in pareggio di bilanci, sostieneil Kuwait Financial Centre.
(da EnergyBulletin)