Ma la benzina… scende o sale?
Mentre il Giappone inviava un contingente in Iraq, in Francia si abolivano i simboli religiosi nei luoghi pubblici, Tanzi finiva in gattabuia, l'Iran veniva devastato da un terremoto e moriva Joe Strummer, nel dicembre 2003 il petrolio se ne stava intorno ai 35$ al barile. Proprio come oggi.
E la benzina? Quanto costavano benzina e gasolio? Ecco qui i prezzi (fonte Faib):
Uhm. Sembra decisamente esserci un discreto margine di miglioramento. Specialmente per il gasolio, che costa circa 30 centesimi in più (la benzina circa 10, e il GPL anche meno). Certo, sono passati cinque anni, ma con una domanda in calo e la crisi che avanza sarà interessante vedere se si verificherà un'ulteriore discesa... o meno.
E non lo dico per fare chiacchiere da trattoria, ma perché negli Stati Uniti sta succedendo proprio il contrario. Il barile scende, e la benzina... sale. A partire dal dicembre scorso, il prezzo del gallone alla pompa dopo un crollo drastico, ha cominciato una lenta inquietante risalita: da circa 1 dollaro e mezzo ha nuovamente toccato i 2. Petrolio basso, crisi nera, gli americani che risparmiano anche sui centesimi, eppure la benzina aumenta. Che succede?
Secondo CNNMoney la colpa è delle raffinerie, che lo scorso anno ci hanno rimesso un sacco di soldi. Pagavano salato il greggio, e dovevano rivendere i raffinati in un mercato depresso. Adesso stanno tagliando la produzione, fanno salire i prezzi e nel frattempo stoccano petrolio a basso costo.
Sembra proprio che la tendenza sia questa e che il gallone continuerà a salire, segnando la definitiva fine dei giganteschi SUV.