La fine delle 3 grandi è la fine dell’auto elettrica?
Il sistema industriale è strettissimamente interconnesso, in tempi di globalizzazione più che mai. E se le Big Three (GM, Chrysler e Ford) saranno costrette a chiudere, a risentirne non sarà soltanto l'indotto diretto ma anche l'industria dell'auto elettrica. La reazione a catena, a causa di identici componenti come le sospensioni, la trasmissione, gli interni e l'elettronica, sarebbe tale che la GM potrebbe di nuovo uccidere l'auto elettrica.
O almeno, questa è la tesi di un articolo appena uscito su The Business Insider. In realtà, ci si riferisce alla realtà "auto elettrica" così come è vissuta in America: fantastiche auto sportive vendute in negozi trendy come la Tesla in foto, o la strepitosa Fisker che non ha nulla da invidiare ad una Porsche. E' ovvio che si tratta solo di una microscopica nicchia automobilistica, un po' la Ferrari ecologista, che ha rilevanza nulla. Non solo: ha addirittura un profilo negativo, quello dell'estremizzazione lusso-consumistica di una moda che soddisfa uno sfizio. Che un tale modello di auto elettrica sia destinato ad affondare non è solo logico, ma anche auspicabile.
Sempre meglio di quel che facciamo qui in Europa, obietterà qualcuno non a torto, dove di auto elettriche non esiste l'ombra neppure nel segmento "straricchi annoiati". E' vero comunque che un eventualo crollo/chiusura delle grandi case automobilistiche determinerà per forza di cose un definitivo stop allo sviluppo di propulsioni alternative, del quale al momento non c'è traccia ma che potrebbe utopicamente verificarsi. E' vero anche, però, che i cittadini non rinunceranno tanto facilmente alla mobilità privata o semi-privata: sarà forse l'avvento di una nuova era, quella della "meccanica diffusa", del riciclaggio e riadattamento, insomma "la grande ora dei geniali inventori" come recitava il titolo di un libro della mia infanzia?
Chissà. Personalmente, sono convinta che l'auto elettrica non potrà arrivare altrimenti che "dal basso", e il tramonto delle majors potrebbe rappresentare la spinta definitiva.