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Oh no: ci risiamo?

7 maggio 2009 0 commenti

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Abbiamo disquisito per mesi sulle petroliere ferme e cariche di greggio, sui pozzi che chiudono, gli emiri che levano alti lai di disperazione, e gli automobilisti che vanno a piedi piuttosto che comprare benzina. Insomma, uno scenario di demand destruction come si era mai visto prima (o quasi).

Oggi, il barile torna tutto contento a 58 dollari, come se nulla fosse. Eravamo abituati a risalite di 10 dollari in un giorno e non ci impressioniamo troppo, ma qualcuno comuncia a chiedersi come mai, il prezzo sale.

Il petrolio rimane forte, oggi, malgrado i fondamentali da mercato orso. 

Così CNBC, che in seguito rivela:

Dei trader del Nymex hanno detto che vedono nuovo denaro fluire dai fondi passivi, che stanno riallocando assets fuori dai metalli preziosi e verso l'energia. E' questo flusso, più che i tradizionali dati di richiesta-domanda, che guida il prezzo del petrolio verso l'alto.

Oh no, mica ricomincerà tutto l'ambaradam. Un altro quadrimestre di discussioni all'ultimo sangue sugli speculatori non lo reggo proprio...

 

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