Macchine di morte, alimentate a Cip6.
Tre morti alla raffineria Saras di Sarroch. Chi paga? Noi.
No, non intendo che saremo noi a pagare per questa tragedia. I responsabili saranno puniti, forse, mai, all'italiana insomma. Intendevo proprio "chi è che paga per quella raffineria?" I Moratti? Altri ricchi petrolieri? Oscure multinazionali?
L'impianto, tutta l'operazione, esiste perché pagata da noi, con gli ormai famigerati contributi Cip6 per le "energie rinnovabili ed assimilate" che troviamo nella bolletta. Ecco, "assimilate": questa incriminatissima paroletta, su cui infinitamente si è discusso, che mille volte è stata cancellata di giorno e riscritta fuggevolmente di notte (aggiunta persino a Capodanno, per passare inosservata!). La stessa paroletta che finanzia i tanto convenienti inceneritori, tanto per capirci.
Ecco cosa raccontava Leonardo Libero, direttore di Energia dal Sole, in un suo articolo da noi ospitato tre anni fa dal titolo "Macchine da soldi, alimentate a Cip6":
Fra le “fonti assimilate” fu quindi fatto passare di tutto e soprattutto scarti di raffineria petrolifera e rifiuti non biodegradabili, che sono fonti non rinnovabili e molto inquinanti. Col risultato che la maggior parte dei fondi Cip6 sono sempre andati alle fonti “assimilate” anziché alle rinnovabili vere; e anche da qui il grave gap italiano in quel settore. (...) Ma c’è almeno un caso che in proporzione è ancor più grave. E’ quello della Sarlux, del gruppo Saras - Moratti; che produce elettricità ricavandola dagli scarti petroliferi più inquinanti ed è palesemente stata creata per lucrare sul “regime Cip6”. Nel 2004, ad esempio, essa ha avuto ricavi da vendite per 490.460.049 euro (pagina 338 del bilancio SARAS 2005), dei quali 361.670.000, cioè ben il 73,74% di provenienza "assimilate Cip6".
Chi ha sulla coscienza quei morti? I soliti nostri prenditori, che creano come sempre aziende inutili al solo scopo di prelevare soldi pubblici? Oppure quei politici che si mostrano, come sempre di nuovo, proni e al loro servizio? Oppure ancora, perché no, tutti noi capaci soltanto di subire ogni cosa?
Fino a quando continueremo a subire senza alzare la testa?