Fiat: la faccia come il c…
Qualcuno di voi forse ricorderà tutta l'epopea del cinquino elettrico di Pietro Cambi. Trovate qui il primo annuncio, e qui le avventure a Montecitorio. Se non vi ricordate perché il cinquino dovette andare a fare casino (ma è per niente rumoroso) davanti al Parlamento, rinfrescatevi la memoria qui. Il succo è che in Italia è vietato trasformare veicoli senza il permesso della Casa di produzione originale. Se volete togliere il motore endotermico alla vostra Uno stravecchia, per metterci ad esempio un motore elettrico, dovete chiedere il permesso alla Fiat che vi ha venduto l'auto decenni fa, ma che conserva ancora l'assurdo potere decisionale su cosa dovete fare del vostro veicolo (fermi restando gli adempimenti di legge e sicurezza - non potete trasformarla in una Ferrari ad esempio).
Una delle solite leggi italiane per compiacere la casa automobilistica di famiglia, insomma.
Ma si dà il caso che tale Casa automobilistica, all'estero, obbedisca più che volentieri alle leggi altrui. E così scopriamo oggi che, con una faccia come il c... di proporzioni galattiche, la Fiat spedisce graziosamente in Svezia delle 500 già pronte, senza motore, per essere retrofittate elettriche localmente. Gli svedesi avranno insomma il cinquino elettrico col retrofit, e la Fiat collabora zelantemente mentre lascia al palo l'italiana Eurozev.
Sono contenta che Pietro sia in vacanza in mezzo al mare e non sappia ancora nulla. Ma prima o poi qualcuno dovrà dirglielo: confidiamo nei parenti stretti.