Antò, fà caldo… e il reattore chiude.
Incredibile la notizia segnalata da Beppe Caravita.
Con le temperature, in tutta la Francia, sopra i 30 gradi questa settimana, i reattori EDF stanno generando un quantitativo di elettricità ai minimi da sei anni, forzando la compagnia a chiedere energia alla Gran Bretagna.
Quattordici dei diciannove reattori nucleari francesi si trovano nel territorio interno e usano acqua dei fiumi per il raffreddamento. Quando la temperatura dell'acqua sale, EDF è costretta a chiudere i reattori.
Una roba da medioevo, sti reattori. Si devono chiudere perché è luglio e fa caldo. Geniale davvero.
O non sarà perché cadono a pezzi, come ricordavamo proprio una paio d'anni fa, notando lo sconcertante tasso di suicidi presso i dipendenti del nucleare francese oppressi da enormi responsabilità?
(Tò, rifatevi gli occhi che è meglio...)