2025.
Sono a letto con raffreddore, sinusite e mal di gola. Se esistesse il vaccino, giuro che lo farei (mica sono così talebana).
Mi chiedono se ho visto Ballarò, dove si è parlato di gasdotti: da quel poco che ricordo, mi è sembrato che il servizio video fosse abbastanza equidistante e sensato. Ma non garantisco sulla lucidità della mia memoria, al momento. Magari l'ho sognato, sapete com'è quando la testa è confusa.
Intanto vi consiglio un bell'articolo di Michael Klare, tradotto in italiano qui. Si chiama Benvenuti nel 2025, e la premessa è questa:
Nel novembre del 2008 il National Intelligence Council, un affiliato della Central Intelligence Agency ha pubblicato la più recente di una serie di pubblicazioni futuristiche mirate a guidare la nuova amministrazione Obama. Scrutando nella sua sfera di cristallo analitica in una relazione intitolata Global Trends 2025, ha predetto che la preminenza globale dell’America scomparirà gradualmente nei prossimi 15 anni.
Interessante, vero? A me pare di sì, da quel poco che ho capito...