Lotta all’Ecomafia: siglata l’alleanza tra Ministero dell’Ambiente e DNA
La nave dei veleni ha riportato l'attenzione di Governo e media sulle cosiddette Ecomafie, ovvero tutti quei reati di stampo mafioso legati ai temi ambientali che, come emerso dall'ultimo rapporto di Legambiente, solo nel 2008 sono stati 25.776. Proprio per cercare di contrastare efficacemente questi crimini ambientali è stato firmato oggi a Palazzo Chigi un protocollo di intesa tra il Ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo e il procuratore della Direzione nazionale antimafia Pietro Grasso per "unire le forze" e fare muro, in particolare contro le infiltrazioni della criminalità organizzata nello smaltimento illecito dei rifiuti, un "business" che sta diventando una delle attività più lucrose per le cosche.