La Ferrari verso l’autonomia energetica
La Ferrari non sta sicuramente vivendo in Formula Uno il miglior periodo della sua storia sportiva, aspetto che starebbe facendo registrare un calo di affezione da parte dei tifosi del Cavallino. Tuttavia, nonostante il periodo poco brillante, vi è un risultato positivo che sta portando avanti la scuderia comunque degno di nota. Dalla fine di giugno infatti la Ferrari si prepara a diventare totalmente autonoma dal punto di vista energetico grazie all’inaugurazione di un nuovo impianto altamente efficiente.
Accanto all’impianto fotovoltaico (inaugurato nel gennaio 2009) che alimentava solo una parte dello stabilimento ne entrerà infatti in funzione uno nuovo a trigenerazione che iniseme al fotovoltaico, riuscirà a dare la piena autonomia all’intera cittadella Ferrari. In media produrrà circa 100 milioni di kWh annui, che dovrebbero essere sufficienti per coprire il fabbisogno dalla fonderia dove avviene la fusione dell’alluminio, delle future auto oltre che di tutti gli uffici.
Il sistema di trigenerazione è uno dei miglior sistemi di efficienza energetica presenti sul mercato in quanto capace di generare oltre che elettricità, anche calore per il riscaldamento invernale e freddo per il condizionamento estivo dell’area, utilizzando un solo combustibile, grazie ad un motore a combustione interna.
Il nuovo impianto di Maranello punta quindi a recuperare il calore generato durante la produzione di energia elettrica che altrimenti verrebbe disperso nell’ambiente riutilizzandolo per produrre energia termica. L’iniziativa è senza dubbio lodevole, anche e soprattutto per il fatto che a proporla sia una fra le più importanti scuderie della Formula Uno. Insomma in questo periodo di classifiche insoddisfacenti e budget risicati c’è comunque un buon motivo per essere meno scontenti.
Via | Acquistiverdi.it
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