Il Mobility Manager in Italia
Mai sentito parlare del Mobility Manager? Probabilmente pochi hanno familiarità con questo professionista della mobilità sostenibile, in quanto in Italia sono ancora in numero ridotto gli enti pubblici e le aziende private che se ne sono dotate all’interno del proprio organico. In sostanza si tratta di una sorta di Energy Manager esperto nell’individuare le migliori soluzioni negli spostamenti casa-lavoro-casa dei lavoratori di aziende pubbliche o private di medio/grandi dimensioni.
Il riconoscimento di tale figura professionale è persino contemplato dalla legge italiana che, attraverso il Decreto Interministeriale sulla Mobilità Sostenibile nelle Aree Urbane del 27/03/1998, ha fissato l’obbligo di dotarsene agli enti pubblici con più di 300 dipendenti e alle imprese private con oltre 800. Eppure, nonostante gli undici anni di esistenza della legge e così come in un certo senso accade per quel che riguarda la figura dell’Energy Manager, sono ancora pochi gli enti pubblici o privati italiani che sono andati alla ricerca di un simile professionista.
Verrebbe però da chiedersi quale dovrebbe essere il motivo per cui, oltre al già citato obbligo di legge, un’impresa dovrebbe sentirsi in dovere di dotarsi di un Mobility Manager nella propria squadra di dipendenti. La risposta non è immediata, ma probabilmente scegliere di avvalersi di un professionista di questo tipo potrebbe generare ricadute positive sia per il datore di lavoro che per gli stessi dipendenti, dando come risultato finale un importante efficientamento aziendale.
Se infatti da una parte vi sarebbe la possibilità di razionalizzare i costi aziendali introducendo, quando possibile, strumenti innovativi quali per esempio il tele-lavoro e le tele-conferenze, dall’altra, attraverso la realizzazione di semplici strumenti quali il car-pooling o il car-sharing, si potrebbe creare una rete più efficiente per gli spostamenti casa-lavoro-casa dei lavoratori con conseguente risparmio economico per questi ultimi.
Vi è però un problema non da poco per tutti coloro che volessero aspirare a diventare Mobility Manager. Infatti da una mia ricerca personale ho visto che sono ancora troppo poche le Università o le Associazioni che hanno istituito corsi per questo tipo di formazione professionale. Inoltre ho potuto appurare come questi siano limitati alla durata di appena qualche giorno, forse troppo poco per l’acquisizione degli strumenti formativi necessari.
E voi conoscete siete venuti a conoscenza di centri che hanno fra le loro attività quelle della formazione del Mobility Manager? Conoscete inoltre esperienze specifiche di enti che si sono dotati di tale figura professionale?
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