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Maggiore tutela per le corse dei cavalli

27 luglio 2009 0 commenti

Palio di SienaChissà che manifestazioni storiche come il Palio di Siena d’ora in avanti si possano vedere solo nell’album dei ricordi. Solo esagerazioni? Chissà, fatto sta che il governo italiano sembra voglia usare il pugno duro nei confronti delle corse a cavallo al di fuori degli ippodromi.

Le corse potrebbero infatti subire un forte ridimensionamento e a renderlo noto è il Ministro alla Salute Francesca Martini che nei giorni scorsi ha presentato un’ordinanza per regolamentare le numerose manifestazioni popolari, pubbliche o private, nelle quali vengono impiegati equidi al di fuori degli impianti e dei percorsi ufficialmente autorizzati.

Nello specifico l’ordinanza, che durerà 2 anni (anche se le linee guida arriveranno entro 6 mesi), prevede che tutte le iniziative popolari che impiegano i cavalli debbano essere autorizzate da una relazione tecnica del comitato organizzatore e “previo parere favorevole della commissione comunale o provinciale”, che sarà affiancata da un veterinario dell’Asl territoriale competente.

In particolare, per ottenere il via libera, saranno controllati il fondo delle piste o dei campi dove si svolge la manifestazione, il percorso, che dovrà essere protetto da paratie, e il tracciato, che dovrà garantire la sicurezza dei fantini e dei cavalli.

Tra le altre norme presenti nell’ordinanza il divieto di utilizzare cavalli di età inferiore ai 4 anni e l’esclusione per i fantini che abbiano riportato condanne per maltrattamento o uccisione di animale.

Tale decisone arriva dopo i numerosi incidenti avvenuti negli ultimi anni in questo tipo di corse, l’ultimo dei quali è stato mortale ed è accaduto qualche settimana fa nell’Ardia di Sedilo, storica manifestazione di questo tipo che si tiene ogni anno nel centro cittadino omonimo della Sardegna.

E voi cosa ne pensate? Ritenete che quest’ordinanza sia troppo soft in riferimento ai numerosi tragici avvenimenti dell’ultimo periodo o comunque sia il massimo che si possa fare per evitare di togliere il fascino che da tantissimi anni queste manifestazioni inevitabilmente trasmettono?

Via | Lanuovaecologia.it
Foto | Flickr