I prezzi del fotovoltaico scenderanno drasticamente entro la fine dell’anno
Tecnologie rinnovabili troppo care? Non più. Potrebbe essere questo lo slogan alla luce dei risultati di uno studio recentemente pubblicato da New Energy Finance, leader mondiale nel settore dell’analisi dei mercati delle energie alternative. Stando a quanto ci dicono i risultati entro la fine dell’anno fra le rinnovabili saranno in particolare i costi delle tecnologie fotovoltaiche a far registrare il maggior crollo; addirittura il 50% in meno rispetto allo stesso periodo di un anno fa.
Le stime di New Energy Finance informano che per quel che riguarda i pannelli fotovoltaici l’abbassamento più consistente nel prezzo si avvertirà nelle tecnologie a film sottile capaci, sembrerebbe, di raggiungere un valore intorno ai circa 3 dollari al Watt. Come interpretare questi dati? La riduzione degli incentivi verrà davvero compensata dall’abbassamento dei prezzi?
Stiamo a vedere, di certo se riduzione ci sarà tarderemo non poco a vederne gli effetti al consumatore. Lo studio comunque non si ferma qui, tanto che anche il costo delle turbine eoliche dovrebbe raggiungere il livello più basso di sempre attestandosi ad un prezzo inferiore del 20% entro fine anno, parzialmente compensato dai costi di costruzione più alti dei progetti che prevedono l’installazione di turbine in mare e in acque profonde.
La geotermia, dal canto suo, farà registrare un sensibile calo (40%) parallelamente alla contrazione delle quotazioni petrolifere. Leader globali negli investimenti nell’energia pulita restano Stati Uniti ed Europa, con un balzo in avanti notevole di Cina e Corea del Sud. Insieme, sostiene New Energy Finance, hanno destinato alle fonti verdi circa 500 miliardi di dollari attraverso i propri piani di stimolo all’economia.
Via | Newenergyfinance.org ; Climateprogress.org
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