In Piemonte si valutano i risultati del programma di diffusione dei detersivi alla spina
Esattamente tre anni fa su Ecoblog parlammo dell’iniziativa dei detersivi alla spina che ebbe avvio in Piemonte riguardante un programma di diffusione in tutta la Regione. Ebbene, dopo averne segnalato l’iniziativa, ritengo sia particolarmente interessante osservare come questa, a distanza di tempo, sia stata accolta dalla società.
Proprio nei giorni scorsi sono stati diffusi i primi dati (positivi) dopo il primo trienno del programma; ebbene sembrerebbe siano stati venduti 950 mila i litri di detersivo erogati alla spina. Tradotto in parametri ambientali significa che in atmosfera non sono state emesse 92,2 tonnellate di CO2 e si sono economizzati più di 1421 MW/h di energia elettrica e più di 33 tonnellate di plastica.
L’assessore regionale all’Ambiente Nicola De Ruggiero commenta con soddisfazione i dati: da dicembre 2006 hanno aderito al progetto 9 catene commerciali e sono state installate sul territorio 45 macchine erogatrici. Grazie alla capillare presenza sul territorio sono più di 950 mila i litri di detersivo venduti alla spina.
Di questi il 69% è stato erogato riutilizzando il flacone acquistato la prima volta: risultano infatti riutilizzati 550.947 flaconi su 798.264. Ingente il risparmio in termini ambientali: la mancata produzione di imballaggi, oltre che non richiedere l’uso di 33 tonnellate di HDPE e di 18,5 tonnellate di cartone, ha evitato l’uso in fase di produzione di 138,5 milioni di litri di acqua, 1421,4 MWh di energia e l’emissione in atmosfera di 92,2 tonnellate di CO2.
Risultati alla mano, per quanto non trascendentali, si tratta sicuramente di una buona iniziativa che merita continuazione e diffusione sempre più ampia ad altre realtà nella speranza, ovviamente, che immagini quali quella della foto di questo post scompaiano per sempre.
Via | Ecodallecittà.it
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