Gulp, arrivano i Gasp!
No, non è uno scioglilingua, ma un moto di soddisfazione, speriamo condivisa, per la nascita dei Gasp (Gruppi di Acquisto Solidali e Popolari), grazie alla prima legge nazionale approvata dalla Regione Umbria che si impegna a contribuire alle spese di funzionamento, promozione ed organizzazione con erogazioni a fondo perduto, fino ad un massimo di 5mila euro all’anno per ciascun gruppo d’acquisto (art.3 “misure di sostegno”), che dovrà essere attivo da almeno sei mesi.
Il 1 febbraio, con 18 sì, 9 no e 2 astenuti, l’Aula di Palazzo Cesaroni ha dunque approvato la proposta di legge, di iniziativa dei consiglieri dell’Idv, Oliviero Dottorini e Paolo Brutti, concernente “Norme per il sostegno dei gruppi di acquisto solidale e popolare (Gasp) e per la promozione dei prodotti agroalimentari a chilometri zero, da filiera corta e di qualità”. La legge si propone di riconoscere e valorizzare il consumo critico, consapevole e responsabile, come strumento di promozione della salute e del benessere, incentivando i produttori locali e la diffusione dei loro prodotti di qualità.
La spesa complessiva per l’attuazione delle misure previste nella legge, per il 2011, ammonta a 120 mila euro di cui: 70 mila euro di incentivi e sostegno per l’attività dei Gas e di 50 mila euro per la promozione e la valorizzazione delle produzioni agricole locali, delle produzioni di qualità e da filiera corta, oltre che per la realizzazione di spazi comunali attrezzati riservati agli imprenditori agricoli locali per la vendita diretta nei farmer’s market.
Per sostenere la filiera corta ed i prodotti a chilometro zero e di qualità inoltre la Regione Umbria favorisce il loro impiego da parte dei gestori della ristorazione collettiva pubblica, stabilendo che nei bandi per l’affidamento di tali servizi, gli enti pubblici debbano garantire la priorità a quei soggetti che prevedano l’utilizzo dei prodotti a filiera corta non inferiore al 50 per cento del complesso dei prodotti utilizzati.