Dall’isolamento termico all’installazione di pannelli fotovoltaici, fino a veri e propri progetti di cohousing. I Gas sono sempre più presenti nel settore abitativo, offrendo soluzioni innovative, a basso impatto ambientale e altissimo tasso di condivisione. Pochi giorni fa è stato lanciato il primo Gruppo di Acquisto italiano per l’isolamento termico degli edifici: si chiama “Vesto casa” ed è un progetto è finanziato grazie a fondi comunitari e coordinato dall’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile di Modena (Aess Modena). Mira a promuovere la riqualificazione chiavi in mano dell’involucro della propria casa a condizioni economiche vantaggiose e garantite, attraverso la realizzazione di Gas per l’applicazione di sistemi di isolamento termico esterno a cappotto. Per far conoscere il progetto e i suoi vantaggi, sono previsti diversi appuntamenti di sensibilizzazione nei Comuni, durante i quali un progettista e un tecnico di Aess spiegheranno ai cittadini come l’applicazione di sistemi a cappotto in edifici esistenti vada di pari passo con la riduzione dei costi legati ai consumi di energia per il riscaldamento e il raffrescamento dell’edificio, l’aumento del valore immobiliare della casa e il miglioramento del comfort e del benessere abitativo. Il Gruppo di acquisto solidale sarà poi articolato in altri step: il progettista farà prima visita all’edificio per un sopralluogo, quindi saranno sottoposti al cittadino almeno tre preventivi di imprese locali (precedentemente selezionati da Aess tramite gara) per arrivare infine alla stipula del contratto.

C’è chi è andato oltre, avviando progetti di cohousing, dove gruppi di amici e famiglie acquistano stabili, magari in disuso, per viverci insieme, nel rispetto della privacy di ciascuno. Quelli che si condividono infatti sono gli spazi comuni, per i grandi e soprattutto per i bambini. In Italia le iniziative in corso sono l’Urban Village Bovisa a Milano, completato nell’autunno 2009, Cosycoh sempre a Milano completato ad Aprile 2010 e TerraCielo (Rodano-Milano) con consegne previste nel giugno 2011. Cohousing.it offre inoltre assistenza professionale ai membri della community che abbiano già formato un gruppo di coresidenza di almeno 10 famiglie che vivono o vogliono vivere nella stessa area.

Se trovare un grande spazio comune, acquistarlo insieme e ristrutturarlo può essere complicato ci si può rivolgere alla società Cohousing Venture (sempre attraverso il sito www.cohousing.it) che aiuta chi vuole vivere insieme a portare a termine il progetto. Sono più di mille gli insediamenti di coabitazione nel mondo e permettono di vivere in maniera più semplice, meno costosa e meno faticosa, decidendo fin da subito se condividere un orto o una serra, un living condominiale, un servizio di car sharing e addirittura l’asilo per i bambini.