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Scioperi e rincari? Si compra a Km0!

28 gennaio 2012 0 commenti

I gruppi di acquisto solidale lo sanno da tempo: il cibo a chilometro zero non solo è più buono, sano e genuino ma anche più conveniente. Ne abbiamo avuto riprova nei giorni scorsi, quando a causa del pesantissimo sciopero di tir e autotrasportatori, gli scaffali dei supermercati sono rimasti vuoti soprattutto nelle regioni del centro-sud. Ci hanno pensato i farmers market e le iniziative di “Campagna amica” a continuare a garantire sul territorio l’approvvigionamento dei beni di prima necessità, come ortaggi, latte e uova. “I prodotti locali non devono subire lunghi trasporti -ha spiegato Toni De Amicis, Direttore della Fondazione Campagna Amica promossa dalla Coldiretti– non a caso l’acquisto da parte delle famiglie di cibo a chilometro 0 è in costante aumento”. Come rende noto Coldiretti infatti, solo nel 2011 sono stati oltre 8 milioni i consumatori che hanno preferito i farmers market alla grande distribuzione e i punti vendita gestiti dagli agricoltori diretti sono oggi oltre 5300 in Italia”. Anche l’aumento record del prezzo della benzina ha fatto aumentare gli acquisti a chilometro 0, con picchi del 20% sempre secondo un’indagine di Coldiretti.

Intanto si aprono nuove opportunità di lavoro per laureati under 35 nel campo ambientale. E’ stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale (n. 4 del 17/01/2012 4° serie Speciale – Concorsi) l’avviso della selezione pubblica nazionale per il conferimento di sette borse di studio per attività di studio e ricerca post lauream da svolgere nell’ambito dei progetti riconducibili alle categorie di premio previste dal Bando E.S.E.M.P.I. 2011, “Esperienze di Sviluppo Eccellenti per Metodi e Prassi Innovative” emanato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali nell’ambito del programma Rete Rurale Nazionale. In particolare le attività riguardano vari progetti tra cui “Orti etici” a Pontedera (Pi), “la Quercia della Memoria” a San Ginesio (Mc), “Ambiente rurale in trasformazione innovativa” a Bologna. La borsa avrà durata 12 mesi per un importo lordo annuo di 16mil euro. Le domande dovranno essere inviate all’INEA, Via Nomentana, 41 – 00161 ROMA, entro il 16 febbraio 2012