Occorre ottimizzare la spesa dello stato: dall’emergenza alla prevenzione
Associazioni ambientaliste e di categoria, ordini professionali ed enti locali su rischio idrogeologico e legge di stabilità. La mitigazione del rischio idrogeologico è una priorità. Continuare a finanziare gli interventi di somma urgenza e solo nuovi 180 milioni di euro per tre anni non sono la soluzione. In Italia oltre 5 milioni di cittadini a rischio. Le frane e le alluvioni riguardano l’82% dei Comuni italiani.
I primi giorni dell’autunno hanno drammaticamente riportato all’attualità il problema del rischio idrogeologico. Liguria, Toscana, Puglia, Sicilia sono le prime regioni che hanno dovuto fare i conti con il problema delle forti piogge e le conseguenti frane o esondazioni di torrenti e fiumi.