PORTO TOLLE AMBIENTALISTI APPREZZANO SENTENZA, ORA BASTA PARLARE DI CARBONE
Oggi il tribunale di Rovigo ha condannato in primo grado di giudizio i vertici ENEL per il ‘grave inquinamento’ derivato dal funzionamento della centrale termoelettrica di Porto Tolle. La condanna prevede una pena di 3 anni di reclusione e l’interdizione dai pubblici uffici per 5 anni per gli ex ad Scaroni e Tatò. E' stato assolto, invece, "per mancanza di elemento soggettivo", l’attuale amministratore e direttore generale Fulvio Conti.